domenica 25 aprile 2004

Pino

PINO

Risalendo la costa ovest di Capo Corso, dopo Nonza, Albo e Minervio, ecco Pino, immerso nella vagatazione di eucaliptus, platani e ... pini, oltre alla onnipresente macchia mediterranea di lecci che ricopre gli incolti di questa parte di Corsica.
C'è un distributore di benzina, un minimarket e un bar pizzeria, oltre alle solite case grigie e sparse; in fondo alla stradina che scende al mare c'è una antica torre genovese di avvistamento, un vecchio convento disabitato da anni e un gruppo di case di pescatori, con alaggio delle barche e nasse di vimini. Niente porticciolo o spiaggia, solo scogli neri battuti dal maestrale o acque cristalline nei giorni di bonaccia.







Oltre alla strada costiera che prosegue verso Morsiglia e Centuri, c'è una strada bella e panoramica che sale sulla dorsale di Capo Corso, al Col de S.Lucia, passando sotto la Tour de Seneque e discende sino a Luri e poi a Santa Severa, un porticciolo sul lato est di Capo Corso. La strada che scende verso Luri è stata recentemente allargata ed è una delle strade più belle di Capo Corso, tra querce da sughero e castagni. Nella piana di Luri ci sono molti olivi, purtroppo completamente inselvatichiti e bisognosi di drastiche potature... per me vedere un olivo così abbandonato è come vedere un bel quadro ricoperto di polvere e calcinacci; una bella potata e le mie caprette a rasare l'erba e concimare...ci uscirebbe un buon extravergine...


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