sabato 2 ottobre 2004

isola Giraglia

L'isola della Giraglia

E' l'estremità nord della Corsica, è la prima ad essere vista arrivando col traghetto a Bastia, è l'ultima a salutarti quando ritorni a casa da una vacanza in Corsica.
Non è molto grande, vista con certe angolazioni sembra un animale preistorico o un rinoceronte che emerge dal mare. E' brulla, verde solo in inverno e in primavera, senza alberi o cespugli, battuta dal maestrale e abitata solo da gabbiani e altri uccelli marini.
Il lato verso terra è di serpentino verde come la costa che ha di fronte, il lato nord invece è simile alle rocce nere del capo dopo Tollare. E' distante circa un miglio da Barcaggio e poco di più da Tollare, molto pescosa, soprattutto per dentici grossi e ricciole, ma non mancano saraghi, occhiate e barracuda.
Il faro funziona in maniera automatica, solo periodicamente viene rifornito di carburante il gruppo elettrogeno, ormai con l'avvento dei GPS i fari non sono più così determinanti per la navigazione.
Sull'isola c'è una torre quadrangolare, risalente al periodo della dominazione genovese e sulla punta sud una piccola madonnina che vista da lontano sembra il corno del rinoceronte.
Per la protezione di flora e fauna sull'isola è vietato lo sbarco, come sulle altre isolette di Capo Corso, Finocchiarola verso Macinaggio e Capense, davanti a Centuri. Sull'isola c'è una sottospecie della lucertola comune podarcis muralis e una minuscola margherita, la più piccola in Europa, presente anche in certe zone costiere della Sardegna.







Nessun commento:

Posta un commento